martedì 20 settembre 2011

Soccorsa grazie a due Radioamatori

Riporto un'articolo apparso sul quotidiano l'Adige del 29 giugno 2011, riguardo ad una avventura capitata a IW3BOV e al sottoscritto; trattasi di una donna ferita ad una gamba durante una escursione in montagna, nessuno nella zona era in grado di chiamare i soccorsi con il telefono poichè la zona non è coperta dal segnale radio GSM.
Per fortuna che proprio su quel sentiero stava transitando IW3BOV che mi ha chiamato via radio, mi trovavo a casa e ho potuto allertare il 118 indicando il punto esatto, tramite coordinate inviate dal trasmettitore APRS e poi confermate anche in fonia dallo stesso IW3BOV.



Anche se verrebbe istintivo provare a chiamare il 118, come peraltro indicato sulla guida redatta dal soccorso alpino del Trentino, è bene ricordare che il numero di emergenza da comporre in questi casi non è il 118, ma il 112.

Mi sono sempre chiesto come mai questo non compaia scritto bene sulle guide che vengono distribuite ai turisti ed escursionisti del Trentino, perchè nelle zone dove il proprio operatore di telefonia mobile non è disponibile, potrebbe essere disponibile un'altro operatore di telefonia mobile, quindi componendo il numero di emergenza 112 la chiamata viene effettuata in roaming nazionale sfruttando la prima rete disponibile, che può essere diversa da quella del proprio operatore telefonico. 

La corretta procedura da effetuare in questi casi, come spiegato sul sito ufficiale del " European Emergency Number Association", è quella di spegnere il telefono, toglere la sim card, riaccendere il telefono. A questo punto comporre il numero unico di emergenza 112 e se il telefono riuscirà ad agganciare una qualsiasi cella telefonica di un qualsiasi operatore, la chiamata sarà inviata alla centrale 112 di zona.

Maggiori informazioni le potete trovare sul sito dell " European Emergency Number Association" dove viene trattato l'articolo "Soccorso Alpino 118, ma è più sicuro comporre il 112"
http://www.eena.it/112alpino.htm


Altre informazioni è possibile trovarle sul sito del soccorso alpino dell'Alto Adige
http://www.soccorsoalpino.org/it/sicurezza

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